
“Il patto di S. Valentino sottoscritto 41 anni fa da Cisl e Uil con il governo Craxi, rappresenta ancora oggi un riferimento imprescindibile per chi crede nel riformismo sindacale e nella concertazione come leva di crescita e sviluppo sociale. Quell’accordo non fu soltanto una risposta tecnica ad una situazione economica difficile -caratterizzata da inflazione galoppante, perdita di competitività e crisi occupazionale- ma segnò una svolta politica e culturale: la consapevolezza che le riforme necessarie per i Paese si costruiscono attraverso il dialogo e la responsabilità, non con contrapposizioni sterili”.
Fonte: cisl.it