“Siamo in piazza oggi a Firenze per esprimere solidarietà incondizionata all’Ucraina, a sostegno di uno Stato sovrano, di un popolo libero, democratico, europeo, unito nella resistenza all’invasione imperialista e sanguinaria di Putin”. Lo ha detto a Firenze a Piazza Santa Croce, a margine della grande manifestazione per la pace, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra. “Vogliamo testimoniare le ragioni di una pace giusta, lontana da ambigue e sbagliate equidistanze e neutralità, che richiede ogni sforzo dell’Europa, del governo, della comunità internazionale perché le truppe russe si ritirino e prevalgano diplomazie e diritto internazionale. Chiediamo un forte sostegno umanitario ai profughi, conferma delle sanzioni e supporto logistico e materiale alla popolazione che resiste alle violenze di Mosca. Il fronte dei tank di Putin non mette in conflitto solo Russia e Ucraina, ma due visioni del mondo inconciliabili. Da una parte le democrazie liberali europee, dall’altra l’ambizione di un autocrate che vorrebbe spostare con la violenza i confini della libertà e verso cui sempre più persone coraggiose si ribellano anche in Russia. Le nostre bandiere oggi si alzano anche per loro”.
Fonte: cisl.it