“Sono giorni tragici per l’Ucraina che richiedono una solidarietà concreta e praticata nei confronti di una popolazione allo stremo. Condannare l’attacco russo e testimoniare vicinanza alle vittime è importante, ma non può bastare. Per questo la Cisl propone a Cgil, Uil e associazioni datoriali di attivare subito una sottoscrizione a sostegno di progetti umanitari e delle famiglie di profughi ”. Lo ha detto Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, oggi a margine del congresso della struttura calabrese del sindacato di via Po. “Pensiamo in particolare all’opportunità di attivare una raccolta che, su base volontaria, permetta di devolvere la somma equivalente a un’ora di lavoro a un fondo di solidarietà per finanziare progetti di aiuto. Ad ogni ora concessa dal lavoratore andrebbe ad aggiungersi una somma equivalente riconosciuta dall’impresa. In questo modo, insieme, nel segno della partecipazione, possiamo davvero gettare le fondamenta per un intervento che supporti tante famiglie colpite da un’aggressione folle e sconsiderata. L’appello è all’adesione più larga da parte del mondo del lavoro e dell’impresa, per una società che sappia rimboccarsi le maniche e costruire solidi ponti di solidarietà”.

 

Fonte: cisl.it