“Grazie al Presidente Mattarella per l’importante appello di oggi sul valore delle relazioni industriali di qualità nelle dinamiche di crescita e redistribuzione della ricchezza”. Lo afferma Luigi Sbarra, leader della Cisl, commentando l’intervento del Capo dello Stato Sergio Mattarella all’assemblea di Confcommercio. “La buona contrattazione è la chiave di uno sviluppo equo, sostenuto, adattivo, fondato sulla dignità del lavoro, sul suo protagonismo nell’incontro con le esigenze dell’impresa. È in questo rapporto che vanno traguardati incrementi salariali reali connessi a modelli organizzativi innovativi , welfare e nuove tutele negoziali, insieme a una più forte partecipazione dei lavoratori. Le sfide di una nuova politica dei redditi, di un incremento della produttività e di una più efficace strategia di sviluppo attraverso il rilancio degli investimenti pubblici e privati sono profondamente connesse per centrare l’obiettivo dell’aumento di salari e retribuzioni e crescita della occupazione stabile. Questo si incrocia con l’esigenza di rinnovare tutti i CCNL scaduti, nel bisogno di rafforzare e detassare la contrattazione decentrata, di alleggerire il carico fiscale su salari medio-popolari, nella necessità di arginare i contratti pirata prendendo a riferimento i contenuti dei contratti leader. Contrattare per crescere: questo dobbiamo fare incentivando anche vie negoziali che diano compimento alla partecipazione, come previsto dall’articolo 46 della Costituzione”.

 

Fonte: cisl.it