Il Lazio vive a due velocità: Roma che fa la parte del leone e produce oltre l’ottanta per cento della ricchezza regionale, e le province di Frosinone, Latina, Viterbo e Rieti che arrancano, e stanno scivolando in un lento ma progressivo declino economico e sociale. Sostenere una crescita più omogenea non arricchisce solo quei territori ma tutta la regione. Per discutere di questi temi, comunica, in una nota, la Cisl Lazio, la Cisl regionale presenta ‘Le proposte della Cisl del Lazio, per uno sviluppo partecipativo e generativo’, un dossier di analisi e proposte del sindacato confederale, alla presenza dei rappresentanti istituzionali della Regione Lazio e della politica nazionale. L’evento, in programma a Roma il 7 novembre a partire dalle ore 9.30, si svolgerà presso la Sala Tirreno della Regione Lazio (via Rosa Raimondi Garibaldi 7) e sarà l’occasione per lanciare le nostre idee di futuro, le nostre proposte, per stimolare il confronto e la responsabilità condivisa su temi come l’economia, il sociale, lo sviluppo, la crescita, il benessere, l’inclusione, le transizioni, articolati nella dimensione regionale.
“Nel Lazio assistiamo ad una profonda dicotomia economica e sociale dei territori, una spaccatura fra un centro polarizzatore di interessi come Roma e le altre province marginalizzate e a rischio desertificazione – spiega il segretario generale Cisl Lazio Enrico Coppotelli –. Non possiamo assistere inermi a questo depauperamento di risorse e possibilità perché, invece, se opportunamente indirizzate e valorizzate nelle singole specificità, Frosinone Latina Viterbo e Rieti possono creare un importante valore aggiunto che si riflette in ricchezza per tutto il territorio laziale. Pensiamo quindi che siano necessarie, innanzitutto, sia politiche economiche e fiscali aggressive sia infrastrutture viarie e digitali, per rendere ogni singolo territorio davvero attrattivo e pronto ad affrontare le grandi transizioni in atto. Come Cisl, siamo convinti che si debbano realizzare cammini partecipati di crescita e contrattazione diffusa attraverso il dialogo e il confronto, lavorando per obiettivi anche condivisi con l’Amministrazione guidata dal Presidente Francesco Rocca”.
L’evento si aprirà con i saluti dei segretari generali delle Cisl di Viterbo, Latina e Frosinone, rispettivamente Elisa Durantini, Roberto Cecere, Enrico Capuano.
Seguirà la relazione introduttiva del segretario generale Enrico Coppotelli e l’intervento del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Nella tavola rotonda, moderata dal giornalista de Il Messaggero Fabio Rossi, si confronteranno Antonella Sberna (Vice Presidente Parlamento Europeo), Roberta Angelilli (Vice Presidente Regione Lazio e Assessore Sviluppo economico), Maurizio Gasparri (Presidente Gruppo FI-BP-PPE Senato), Paolo Trancassini (Questore Camera Deputati), Nicola Calandrini (Presidente Commissione Bilancio Senato), Claudio Mancini (Segretario Commissione Bilancio Camera Deputati), Nicola Ottaviani (Segretario Commissione Bilancio Camera Deputati) e Antonio Liotti (Vice Presidente Unindustria Lazio). Le conclusioni sono affidate a Daniela Fumarola, Segretaria Generale Aggiunta Cisl.

 

Fonte: cisl.it