“Anche oggi scendiamo in piazza per chiedere al governo risposte ai bisogni dei nostri pensionati”: lo ha dichiarato Emilio Didonè, segretario generale dei pensionati Cisl in occasione della mobilitazione Cgil Cisl Uil di oggi 13 maggio a Milano.
“Sono anni che chiediamo si intervenga su sanità, fisco e previdenza per sostenere i pensionati – continua Didonè – con provvedimenti concreti e urgenti. C’è bisogno di risanare una sanità che rischia di non essere più in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini. Ospedali obsoleti e senza personale; liste d’attesa lunghe mesi, se non addirittura anni; cure domiciliari impossibili da realizzare: è su tutto questo che il governo è chiamato ad intervenire con tempestività, restituendo al nostro Ssn il tratto di universalità che lo ha sempre contraddistinto, dando a tutti la possibilità di curarsi.
“E’ indispensabile poi – aggiunge Emilio Didonè – realizzare una riforma fiscale che preveda sgravi a favore di lavoratori e pensionati, e che faccia pagare tutti, mettendo fine alla grande evasione che caratterizza il nostro Paese, recuperando così maggiori risorse da destinare ai servizi essenziali: sanità, sicurezza, scuola. Oggi da Milano il nostro appello al governo affinché si possa riordinare l’attuale sistema pensionistico, con una netta separazione tra previdenza e assistenza, prevedendo il diritto sacrosanto per i lavoratori a pensioni dignitose, e garantendo al contempo il loro potere d’acquisto, per poter far fronte all’aumento del costo della vita e ad un’inflazione sempre più alta”.
Fonte: pensionati.cisl.it