
Il valore dei diritti e dei doveri, 8 Aprile 2025, dalle ore 11.30 alle ore 12.30, presso Istituto Giorgi/Woolf, Circonvallazione Casilina, 119 – ROMA
L’incontro di oggi vuole essere un momento di riflessione e di valutazione sul valore dei diritti e doveri dei cittadini e delle cittadine, sanciti sì dalla Costituzione.
Bisogna avere la consapevolezza che divenire cittadini portatori di diritti e doveri è un processo culturale che impone la capacità di stare insieme e affermare la propria libertà coniugandola con quella degli altri.
I diritti e doveri sono facce della stessa medaglia. Non ci possono essere i diritti se non ci sono i doveri e viceversa. Come disse Noberto Bobbio, filosofo, giurista e politologo torinese vissuto tra il 1909 e il 2004: “I nostri diritti non sono altro che i doveri degli altri nei nostri confronti”.
Quali sono i 4 principi fondamentali?
Sovranità popolare, diritti inviolabili, solidarietà e uguaglianza sono i principi fondamentali che costituiscono l’ossatura della Costituzione e che troviamo costantemente riproposti in tanti altri articoli della Costituzione stessa.
Quale articolo della Costituzione parla dei diritti e dei doveri?
Art 2. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale
Quali sono i diritti inviolabili dell’uomo? Nessuno può essere privato del proprio nome, della capacità giuridica, del diritto all’integrità fisica, oppure del diritto all’identità personale. La pena di morte non è ammessa, nemmeno per casi di guerra.
Cosa dice l’articolo 21 della Costituzione italiana?
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Quali sono i diritti fondamentali della persona?
- Dignità umana.
- Diritto alla vita.
- Diritto all’integrità della persona.
- Proibizione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti.
- Proibizione della schiavitù e del lavoro forzato.
- Diritto alla libertà e alla sicurezza.
- Rispetto della vita privata e della vita familiare
Che cos’è il dovere?
Il dovere è il comportamento imposto da una norma. Poiché esistono diversi tipi di norme – ad esempio giuridiche, morali, religiose, filosofiche – si avranno altrettanti tipi di dovere a seconda del contesto
Cosa si intende per diritti?
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo od omissivo da parte di altri, o la scienza che studia tali norme e facoltà
Qual è il primo diritto umano?
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
Oggi il ruolo del Sindacato con le sue prese di posizione in ordine all’affermazione dei diritti delle persone e del lavoro.
Il nostro tempo sia caratterizzato da cambiamenti velocissimi e radicali. L’evento delle nuove tecnologie, l’abbattimento delle barriere doganali e il mercato libero con notevoli vantaggi economici ma anche di confronto più ravvicinato tra le diverse culture, regimi politici e normative che si riflettono sui diritti delle persone.
Gli eventi di guerra, anche in Europa, sono la testimonianza della precarietà del nostro tempo e del sistema di Paese. Per questo occorre conoscere i nostri diritti, che spesso diamo per scontati, per meglio individuare i rischi nel perderli e di come muoversi per tutelarli e, magari, ampliarli rispetto alle esigenze emergenti dei cambiamenti.
Se non ci si organizza per difendere la nostra democrazia e con sé i diritti faticosamente conquistati con dure battaglie, si perde in civiltà.
L’IDEA dell’Unione Europea, è nata per affermare la pace dopo i conflitti delle guerre mondiali. I valori dell’U.E. sono condivisi da tutti gli Stati membri e assicurano che nella società prevalgano il pluralismo, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà, la non discriminazione e l’uguaglianza. Essi sono sanciti dall’articolo 2 del Trattato sull’Unione europea.
Il nostro compito, in questo incontro, è quello di rappresentare il ruolo del Sindacato con le sue prese di posizione in ordine al diritto delle persone, del lavoro ma anche per la qualità della vita.
I nostri obiettivi sono mirati a tutelare la persona nei diversi ambiti della società per affermare la solidarietà, contrastare l’emarginazione sociale, la povertà (tra queste la povertà educativa) e la giustizia sociale.
Statuto dei lavoratori; contratti di lavoro;
norme sulla sicurezza nei posti di lavoro;
difesa del potere d’acquisto; politiche territoriali ed economiche; politiche di welfare;
partecipazione dei lavoratori alla gestione aziendale, (legge al Senato)


