Tra le principali cause di incidente stradale ci sono la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata.

Il Nuovo Codice della Strada è entrato in vigore sabato 14 dicembre 2024.

Le nuove regole prevedono ulteriori strette riguardanti l’uso dei cellulari alla guida, la guida in stato di ebbrezza e sotto stupefacenti, l’uso delle biciclette e dei monopattini e regolano in modo più equo l’utilizzo degli autovelox e non solo.

Dall’entrata in vigore, le novità del codice della Strada hanno acceso dibattiti e discussioni tra chi le considera necessarie per ridurre li incidenti e chi teme un’eccessiva rigidità.

LA RIFORMA

La Riforma del 2024 introduce diverse modifiche al D.lgs. n. 285/1992, c.d. Codice della Strada.

Le ragioni che hanno portato il legislatore ad intervenire per modificare il Codice della Strada sono da individuarsi nello scopo di ridurre il tasso di incidentalità e diminuire l’elevato numero di morti che purtroppo conseguono agli incidenti stradali.

Come sappiamo, tra le principali cause di incidente stradale ci sono la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata, la guida in stato di ebbrezza o in stato di alterazione per l’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope. Negli ultimi anni, inoltre, gli incidenti sono aumentati anche a causa dei veicoli di micro-mobilità elettrica.

Pertanto, uno degli intenti principali della riforma è stato quello di incrementare l’efficacia deterrente della disciplina sanzionatoria in materia di circolazione stradale.

Da segnalare anche l’introduzione di sanzioni più stringenti nei confronti di coloro che abbandonano animali su strade ovvero nelle relative pertinenze. Si tratta di un delitto posto in essere nei confronti di esseri viventi privi di difesa ed allo stesso tempo pericoloso per la pubblica incolumità.

Rilevante novità riguarda la previsione della disciplina dello strumento del cd alcol-lock, ovvero di un dispositivo che impedisce l’avviamento del motore del veicolo quando sia riscontrato nel guidatore un tasso alcolemico superiore allo zero. La legge demanda ad uno specifico decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti l’individuazione delle caratteristiche tecniche oltre che delle modalità di installazione.

Ulteriore novità concerne la previsione della sospensione breve della patente, volto ad ottenere una più stringente penalizzazione del sistema del punteggio sulla patente.


Fonte: pensionati.cisl.it