“In vista della manovra chiediamo al Governo di aprire un confronto vero sugli interventi da mettere in campo. Noi siamo pronti al dialogo costruttivo ed autonomo, ma lo diciamo con chiarezza: senza risposte concrete la Cisl non starà certo ferma”. Lo ha detto oggi a Treviso la segretaria generale aggiunta della Cisl Daniela Fumarola, concludendo il consiglio generale della Cisl di Belluno- Treviso. “Vogliamo la conferma della riduzione del cuneo fiscale per le fasce medio-popolari. Bisogna dare continuità alla defiscalizzazione sui frutti della contrattazione decentrata, a partire da fringe benefit, premi di risultato, accordi di produttività e welfare negoziato. Occorre assicurare l’indicizzazione piena delle pensioni in essere, rafforzare le politiche sociali, sanità, scuola, come pure le doti destinate alla famiglia , non autosufficienza e alla lotta alla povertà. Ci sono da rinnovare i contratti pubblici, sostenere il rinnovo di quelli privati e da riprendere il dialogo su una previdenza più inclusiva e socialmente sostenibile”. Fumarola ha aggiunt che “ sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende private e pubbliche siamo ad un punto di svolta. Ci sono tutti i presupposti per dare attuazione all’articolo 46 della Costituzione, esaltando la contrattazione e proiettando nel futuro le relazioni industriali e sociali. Il ministero del Lavoro ha dato il via libera ai pareri sugli emendamenti in commissione. Ora il dossier e’ al Mef per l’analisi sulla copertura finanziaria. Bisogna accelerare per permettere una rapida approvazione della nostra legge di iniziativa popolare in un clima bipartisan, in modo da cambiare il nostro modello economico nel segno della sostenibilità sociale e del protagonismo del mondo del lavoro”.

 

Fonte: cisl.it