La Fondazione Santa Lucia,
istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, eccellenza nella neuroriabilitazione e ricerca nelle neuroscienze della regione Lazio e del nostro Paese, è in fallimento.
Oltre 800 professionisti che lavorano a vario titolo per la Fondazione hanno contribuito a renderla una struttura fondamentale per il Servizio Sanitario Regionale e Nazionale e un punto di riferimento Internazionale per la ricerca nelle neuroscienze, per la conoscenza e per l’insegnamento Nazionale.
Un servizio essenziale e altamente specializzato di cui necessitano e usufruiscono migliaia di persone ogni anno e che ora è messo a repentaglio, preda di speculazioni finanziarie tra imprenditori privati.
Non possono essere né le lavoratrici e i lavoratori né tantomeno le cittadine e cittadini che hanno necessità di curarsi e di veder rispettato il loro diritto alla salute a pagare le conseguenze di una crisi generata soprattutto nella disastrosa gestione di una governance che, nell’ultimo decennio, non ha voluto rinnovarsi, non ha saputo rispondere ai nuovi bisogni dettati dalla riorganizzazione dei Servizi Sanitari Nazionali, non ha voluto calmierare le enormi risorse finanziarie trasferite alla Proprietà Immobiliare di famiglia.
Non vogliamo che un bene pubblico, costruito in 30 anni di attività esclusivamente con commissioni Pubbliche, sia sottratto alla comunità e finisca alla mercé di possibili spregiudicati speculatori finanziari che non garantirebbero né la Continuità dei Servizi né la sicurezza delle cure e dei posti di lavoro
Questa drammatica situazione mette in discussione il diritto al pieno accesso alle cure e rende ancor più evidente la fragilità del nostro Servizio Sanitario.
Per queste ragioni riteniamo necessaria l’Amministrazione Straordinaria della struttura e la nomina di un Commissario di Governo che, con l’impegno garantito dalla Regione Lazio e dal Governo, assicuri la prosecuzione di tutte le attività e il mantenimento nell’alveo Pubblico delle Professionalità e capacità costruite in Fondazione Santa Lucia.
Chiediamo il vostro aiuto per combattere una battaglia giusta;
Chiediamo la vostra adesione e il vostro impegno per difendere il diritto alla salute e alle cure;
Chiediamo la vostra partecipazione alla fiaccolata del 4 settembre per portare un messaggio forte alle istituzioni e ai proprietari della struttura
La Fp Cgil Roma e Lazio, la Cisl Fp Lazio, la Uil Fpl Roma e Lazio, insieme ai professionisti della Fondazione, chiedono al Governo Centrale e alla Regione Lazio di adoperarsi con maggiore decisione affinché un’eccellenza della cura alla persona e nella ricerca scientifica, come quella del Santa Lucia, diventi un soggetto sotto il controllo pubblico del Servizio Sanitario e chiedono a tutte le istituzioni cittadine e regionali di sostenere questo virtuoso percorso.
Fonte: cisllazio.it