“Siamo profondamente vicini e solidali a Don Coluccia, sacerdote sensibile e coraggioso, e alla sua scorta che ieri, 29 agosto, hanno subito una vile aggressione a Tor Bella Monaca. Atti come questi sono il segnale che l’opera del sacerdote è fondamentale per contrastare lo spaccio di droga e l’illegalità in un quartiere, purtroppo, ancora molto difficile. Ma la piaga della droga va combattuta innanzitutto dalle istituzioni, con presidi costanti sui territori che non vanno abbandonati, come invece accade, e da tutta la società civile. E i giovani vanno seguiti, accompagnati con dedizione e amore nel cammino della vita, devono essere portatori di futuro tramite scelte sane e consapevoli, accedendo a scuole degne di questo nome e coltivando l’ambizione di un lavoro che realizzi le loro aspirazioni e dia senso alle loro vite”.
Fonte: cisl.it