“A distanza di 21 anni dal barbaro assassinio l’elaborazione e le proposte del giuslavorista bolognese rimangono attuali ed un punto di riferimento per la Cisl e per i veri riformisti”. Lo ha detto oggi al Cnel, il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra al Convegno in ricordo di Marco Biagi, organizzato da ADAPT in collaborazione con l’Associazione “Amici di Marco Biagi”. “Al centro delle elaborazioni di Marco Biagi c’era il principio di un governo partecipato del cambiamento. Biagi teorizzava la predisposizione di tutele per ogni tipologia contrattuale, la promozione di relazioni industriali sempre più di prossimità, ritagliate sull’esigenza di ogni comunità lavorativa. Già in quella stagione guardava alla partecipazione dei lavoratori ed alla integrazione europea per la regolazione e la protezione del lavoro. Fare memoria di questo vuol dire cogliere l’occasione per rilanciare un dibattito di merito sulle riforme necessarie al completamento del processo interrotto di modernizzazione”, ha sottolineato il leader Cisl. “Nei prossimi giorni lanceremo una campagna di raccolta firme per una proposta di iniziativa di Legge popolare sulla Partecipazione, per attuare l’articolo 46 della nostra Costituzione. Vogliamo far tesoro del “metodo” di Biagi inserendo direttamente nella proposta legislativa alcune delle tante buone pratiche partecipative che contrattiamo e promuoviamo in ogni settore produttivo di carattere gestionale, economico, organizzativo, consultivo. Partecipazione e contrattazione sono leve fondamentali per la competitività e la crescita. Per continuare a camminare e ad operare nel solco lungimirante che ci ha lasciato Marco Biagi dobbiamo cogliere questa sfida ambiziosa che richiede un’alleanza ampia tra governo, forze sindacali e datoriali”.
Fonte: cisl.it