Roma, 15 dicembre – Si è svolto oggi, 15 dicembre, il Consiglio Generale della Fnp di Roma Capitale e Rieti con all’ordine del giorno i seguenti argomenti: Situazione Politico-Sindacale, integrazione Consiglio Generale e le varie ed eventuali. Dall’Auditorium della Cisl “Carlo Donat-Cattin” di Via Rieti, Il Segretario Generale Pompeo Mannone, dopo che Paolo Terrinoni, Segretario Generale della Fnp Lazio, è stato nominato Presidente e ha posto in votazione l’integrazione del Consiglio Generale, approvata all’unanimità, ha preso la parola è ha dato vita al suo intervento affermando che la Fnp Cisl di Roma Capitale e Rieti ha la necessità di fare il punto della situazione sulla politica generale e sulla politica sindacale, sia di livello nazionale, che regionale e territoriale. Mannone, per prima cosa, ha voluto ringraziare i presenti per la partecipazione alla riunione del 25 novembre e per il lavoro fatto a sostegno della Cisl nella consegna delle 400.000 firme a supporto della proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori all’impresa. Passando al resto Mannone ha detto come le risorse di cui gode il Governo sono poche e il confronto avuto con i sindacati, in particolare con la Cisl, ha determinato le condizioni scritte nella legge di bilancio. Si è lavorato soprattutto per i redditi più bassi, c’è stata la perequazione delle pensioni pari a quattro volte il minimo, su questo noi siamo critici perché le pensioni andrebbero perequate tutte non solo una parte, adesso stiamo aspettando dalla legge di bilancio, attualmente al Senato, il maxi emendamento che dovrebbe essere fatto prima di natale all’interno del quale si dovrebbero recuperare una buona parte delle cose negative sin qui proposte. La Cisl ha bisogno di essere forte, se non lo fosse gli avversari ci “conterebbero” andrebbero a vedere cosa rappresentiamo, non vedono solo il tipo di proposta, ma anche chi c’è dietro la proposta, quante persone ci sono a sostegno della proposta. Gli avversari politici e gli avversari sindacali ci contano, per questo la Cisl ha messo in campo da alcuni mesi le Assemblee organizzative, fatte a tutti i livelli, per rendere la Cisl più forte, più organizzata, più adeguata ai tempi. La formazione è alla base del sindacato sia all’esterno che all’interno del sindacato stesso, le persone hanno bisogno di capire che qualcuno li ascolti e cerca di portare avanti le cose che loro ritengono utili per la loro sopravvivenza. Un altro punto, molto importante, è che bisogna dare molta importanza al territorio e alla prossimità, concetti bellissimi, e per renderli veri, necessari, bisogna investire molto nel territorio. Nelle nostre sedi sparse a Roma, Rieti e nelle rispettive provincie alcune sedi, sia del punto di vista architettonico, che dal punto di vista della decenza, sono in condizioni tali che non si può neanche entrare; in alcune i cavi elettrici sono esposti pericolosamente o sono buie e quindi bisogna investire su di esse, renderle adeguate, accettabili, dobbiamo lavorare sulla tecnologia, abbiamo sostituito decine di computer che erano obsoleti, ma bisogna intervenire anche sulla nostra formazione. Nelle sedi noi siamo gli usceri, ma siamo sindacato, noi rappresentiamo la federazione dei pensionati della Cisl, la più grande federazione che c’è all’interno della Cisl, i nostri Coordinatori e gli altri componenti della Fnp sono i rappresentanti della federazione, questo deve determinare rispetto da parte degli altri sindacalisti che nella sede orbitano dalle altre categorie, rispetto da parte degli operatori dei servizi, perché noi a differenza di loro siamo sindacalisti, loro sono operatori dei servizi e ci devono rispettare primo perché noi rappresentiamo i sindacato, secondo perché siamo di età maggiore di loro. Come possiamo noi rappresentare queste cose che ho detto in modo molto sintetico alle persone? Andando dalle persone, perché non possiamo immaginare di parlare solo con loro che vengono nelle sedi, persone che in definitiva sono poche, bisogna trovare il modo per andare da loro e i Centri Anziani sono il luogo adatto. Con l’Anteas stiamo raggiungendo un accordo di collaborazione che fornisca loro un aiuto per il 5xmille a favore dell’Anteas durante la campagna fiscale in cambio dell’iscrizione alla Fnp. La continuità associativa è un altro modo perché il tesseramento abbia buoni risultati, anche se sono quattro anni almeno che se ne parla. Adesso, almeno a Roma, con un paio di federazioni di attivi, si stanno raggiungendo accordi che sono fondamentali per le sedi, le nostre sedi.                   

Dopo si è passati ai numerosi interventi che hanno dato vita a un valido confronto su quanto affermato nella mattinata del Segretario Generale, ma non solo. Dopo è toccato al Segretario Generale del Lazio, Paolo Terrinoni, che ha iniziato dichiarando che durante il Consiglio Generale ha visto passione e appartenenza alla Cisl e alla Fnp in particolare, ha ricordato inoltre quanto avvenuto all’Ospedale di Tivoli con tutti i disagi che ha portato nel territorio e la violenza contro le donne. Altri argomenti ricordati da Terrononi, la raccolta firme e la partecipazione alle manifestazioni sono stati alcuni degli altri spunti che il Segretario Generale del Lazio ha affrontato. I saluti finali del Segretario Generale di Roma Capitale e Rieti, Pompeo Mannone, e gli auguri di buone feste a tutti i presenti hanno posto termine al Consiglio Generale.     

 

Ufficio Stampa Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti