Come Cisl Lazio, commenta Enrico Coppotelli, abbiamo concluso poco fa un incontro con il Candidato Presidente della Regione Lazio Alessio D’Amato. Abbiamo affrontato insieme, principalmente, i temi riferiti al lavoro. Dalle politiche attive al lavoro 4.0, dalla sicurezza alla legalità, dai patti territoriali, alla qualità dei servizi pubblici, dal contrasto al caporalato, alla formazione. Come Cisl del Lazio abbiamo chiesto l’avvio, nelle aziende direttamente controllate dalla Regione Lazio, di progetti sperimentali di partecipazione dei lavoratori, come recita l’art. 46 della nostra Costituzione. Inoltre di istituire tavoli di sviluppo che possano anticipare le crisi aziendali e soprattutto che possano innovare, proiettare e migliorare le performances delle imprese del Lazio e aumentare il benessere lavorativo delle Lavoratrici e Lavoratori. Agire sulla leva fiscale, a partire dalla reintroduzione del “Fondo Taglia Tasse” concordato lo scorso anno con Cisl, Cgil e Uil del Lazio e l’apertura di un tavolo di negoziazione sulla maggiorazione 0,50 considerata “aliquota sanità”. Infine abbiamo ribadito che non è più rinviabile un Osservatorio Regionale sul Credito, in un momento importante e fondamentale come questo, riuscire a governare questi processi è uno dei ruoli che il sindacato deve continuare ad avere. Vogliamo esserci per cambiare in meglio la nostra Regione. Il candidato Presidente della Regione Lazio Alessio D’Amato ha confermato la sua partecipazione il prossimo 12 gennaioall’iniziativa di presentazione dell’Agenda Cisl Lazio. In quell’occasione, ha concluso Enrico Coppotelli, consegneremo ai Candidati Presidenti Donatella Bianchi, Alessio D’Amato e Francesco Rocca che hanno confermato la loro partecipazione, la nostra Agenda Cisl Lazio per il nuovo Governo Regionale, con tutta la nostra visione e soprattutto con tutto il coinvolgimento dei nostri Territori e delle nostre Federazioni di Categoria che c’è stata in questi mesi.

 

Fonte: cisl.it