Il cedolino della pensione di maggio è già disponibile per la consultazione online sul sito dell’INPS. Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere e le informazioni utili.
INFORMAZIONI PRESENTI SUL CEDOLINO DI MAGGIO
Trattenute fiscali:
Conguaglio IRPEF 2023 (a debito) che alcuni pensionati potrebbero continuare a trovarsi nel caso in cui i ratei di gennaio e febbraio siano risultati insufficienti per il recupero totale delle differenze IRPEF al 31 dicembre 2023. L’INPS proseguirà comunque con le trattenute sui ratei mensili successivi fino ad estinzione del debito.
Per i soli pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro e con un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre.
Trattenuta mensile IRPEF in base alle aliquote in vigore.
Trattenute addizionali IRPEF regionali a debito del pensionato – anno 2023, effettuate in 11 rate, a partire dal rateo di gennaio e fino al rateo di novembre.
Trattenute addizionali IRPEF comunali a debito del pensionato – anno 2023, effettuate in 11 rate, a partire dal rateo di gennaio e fino al rateo di novembre.
Acconto dell’Addizionale IRPEF comunale, trattenuto da marzo a novembre dell’anno in corso. Si tratta del 30% di acconto di tale imposta locale.
Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono trattenute fiscali.
Il sindacato dei pensionati della CISL e il Patronato INAS CISL, presso le proprie sedi, mettono a disposizione dei propri iscritti il servizio per la stampa del cedolino di pensione.
Fonte: pensionati.cisl.it