Nell’ambito del Fondo prestazioni creditizie e sociali ex-INPDAP, l’INPS ha pubblicato il Bando di concorso “Contributi per l’iscrizione presso Convitti Nazionali ed Educandati statali”.
La prestazione è destinata ai figli o orfani ed equiparati di:
iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
iscritti alla Gestione Magistrale e iscritti alla Gestione Postelegrafonici.
Il fine del concorso è quello di mettere a disposizione di studenti iscritti alla scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2023/2024, contributi per il pagamento delle rette di iscrizione in Convitto, Semiconvitto e Convitto ad elevata specializzazione (per un solo anno scolastico).
Questi fanno riferimento alla:
Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in numero di:
140 contributi per il pagamento della retta per posti residenziali in “convitto”;
1130 contributi per il pagamento della retta di iscrizione per posti di “dopo scuola” in “semiconvitto”;
8 contributi per il pagamento della retta di iscrizione per posti residenziali in convitti che offrano esperienze formative a carattere sperimentale della durata massima di un anno presso Istituzioni scolastiche di eccellenza riconosciute dal MIUR.
Gestione Magistrale:
10 contributi per il pagamento della retta per posti residenziali in “convitto”;
70 contributi per il pagamento della retta di iscrizione per posti di “dopo scuola” in “semiconvitto”;
1 contributo per il pagamento della retta di iscrizione per posti residenziali in convitti che offrano esperienze formative a carattere sperimentale della durata massima di un anno scolastico presso Istituzioni scolastiche di eccellenza riconosciute dal MIUR.
Gestione Postelegrafonici:
1 contributi per il pagamento della retta di iscrizione per posti residenziali in “convitto”;
4 contributi per il pagamento della retta di iscrizione per posti di dopo scuola in “semiconvitto”.
L’Ente previdenziale offre un contributo a totale o parziale copertura del costo sostenuto per il soggiorno in un Convitto, scelto dal richiedente, per tutta la durata del ciclo di studi e fino al completamento della scuola secondaria superiore. Mentre per quanto riguarda il contributo per il pagamento della retta di iscrizione per posti residenziali, questo si intende corrisposto limitatamente ai periodi di permanenza nel progetto e comunque, non oltre l’anno scolastico di riferimento.
L’ importo massimo del contributo è pari a 3.000 euro per “convitto”, a 1.300 euro per “semiconvitto” e 500 euro mensili per la formula sperimentale in convitto di eccellenza di durata annuale, con un tetto pari ad 5.000 euro.
Per la fruizione del beneficio, l’interessato non deve godere di altra provvidenza scolastica, in denaro o in servizi, di valore superiore a 6.000 euro complessivi, erogata dallo Stato o da altri Enti e Istituzioni pubbliche o private per il medesimo anno.
La domanda di partecipazione va presentata dal soggetto richiedente esclusivamente mediante procedura on-line, a decorrere dalle ore 12 del giorno 14 luglio 2023 e non oltre le ore 12 del giorno 31 luglio 2023.
Per presentare la domanda occorre essere muniti di una delle identità digitali INPS (SPID, CIE, CNS).
Ricordiamo che, all’atto della presentazione della domanda, è indispensabile aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE 2023 ordinaria o ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi.
Invitiamo gli interessati a rivolgersi al nostro CAF CISL per la compilazione dell’ISEE.
Fonte: pensionati.cisl.it