“La Cisl chiede che si proceda in tempi brevi alla nomina del Commissario straordinario alla ricostruzione, in grado di agire in deroga alle disposizioni ordinarie e per un tempo determinato, attraverso poteri esecutivi speciali, da esercitarsi sul territorio, evitando le possibili pastoie burocratiche e ritardi derivanti dalla necessità di transitare per ogni decisione dal centro”. Lo ha detto il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello nel corso dell’ audizione in commissione Ambiente alla Camera sul Dl Alluvioni.

“La nomina -continua Cuccello- si rende necessaria perché la ricostruzione deve essere immediata e non disgiunta dalla fase di emergenza che richiede la messa in sicurezza dei territori e dei relativi abitanti: intervenire sull’immediato ripristino delle infrastrutture è prioritario in quanto consente di eliminare il concreto isolamento delle comunità, in termini sociali ma anche economici, con il ripristino della viabilità di persone e prodotti. In questo contesto è necessario adottare una road map condivisa che consenta di aver contezza dell’impatto che gli interventi messi in atto avranno anche per il medio/lungo periodo e su un perimetro che va oltre la sola Emilia Romagna, stante il peso in termini di PIL e di filiere rappresentante dalla economia regionale a livello nazionale e internazionale”.

“Ci auguriamo -conclude Cuccello- che sin dalle prossime ore possa essere istituito un tavolo permanente tra governo, Regione ER, parti sociali che possa aiutare il percorso di attuazione del decreto, rimuovendo quelle criticità che per la situazione data, potranno venire a verificarsi”.


Fonte: cisl.it