Sul sito dell’Inps è disponibile il nuovo simulatore “PensAMi” (Pensione A Misura), a cui l’utente può accedere senza autenticarsi con lo SPID.

Si tratta di uno strumento che calcola e mette a confronto le diverse possibilità di accesso alle prestazioni pensionistiche, tenendo conto delle informazioni inserite da ciascun utente (e non dei dati presenti negli archivi dell’Istituto) secondo un percorso articolato in tre livelli, al termine dei quali si ottiene il riepilogo delle proprie prospettive pensionistiche:

1. il primo livello mostra i tipi di pensione a cui si ha diritto in base alla contribuzione indicata, unitamente al sistema di calcolo applicato;
2. il secondo livello indica la data di pensione, tenendo conto della contribuzione in ciascuna gestione;
3. il terzo livello permette di verificare come può variare, magari anticipandolo, l’accesso alla pensione, valorizzando le diverse tipologie di contribuzione (per esempio, per il servizio militare, per riscatto del corso di laurea, ecc.).

Il simulatore è aggiornato alle ultime novità legislative, pertanto, fornisce informazioni anche rispetto al diritto alle pensioni anticipate Quota 102 e Opzione Donna con la proroga 2022, oltreché alle possibili prestazioni pensionistiche ottenute con il cumulo di più posizioni assicurative, comprese quelle eventualmente presenti in una delle Casse di previdenza privata per i liberi professionisti.

Il simulatore PensAMi – frutto del processo di innovazione digitale che l’Istituto sta sviluppando anche nell’ambito dell’informazione previdenziale – ha un’importante funzione divulgativa, diretta soprattutto ai più giovani (ma non solo): con chiarezza e aderenza alle norme attualmente vigenti, può contribuire, da una parte, a fornire elementi utili anche per orientare le scelte lavorative dei più giovani, ma anche a dare, in generale, una rappresentazione oggettiva di tutte le possibili modalità di accesso alla pensione presenti nel nostro Sistema previdenziale. Non solo, dall’importante ruolo istituzionale dell’Inps deriva anche un alto grado di affidabilità che differenzia, in maniera rilevante, questo strumento da tutti gli altri numerosi simulatori di calcolo presenti nel web.
Di contro, è bene evidenziarne alcuni limiti che vanno dal fatto che i dati elaborati non sono quelli presenti nelle banche dati dell’Inps, all’impossibilità di determinare l’importo della pensione – informazione utile per chi è prossimo alla pensione, ma anche per le eventuali scelte dei giovani per l’adesione alla previdenza complementare – come di individuare particolari situazioni di deroga rispetto alle regole generali (di cui il nostro sistema previdenziale è ancora molto ricco) e che consentono comunque di maturare il diritto alla pensione.

Per avere sempre un quadro chiaro della propria situazione, sulla base di dati certi e delle norme vigenti, è possibile rivolgersi al Partronato Inas Cisl.