“Accogliamo con favore la presenza del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a New York per sostenere i settori industriali strategici del nostro territorio e quindi anche l’occupazione di Lavoratrici e Lavoratori. È essenziale costruire una grande alleanza per un futuro ambizioso che metta al centro l’occupazione di qualità e la partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti”, dichiara Enrico Coppotelli, segretario generale Cisl Lazio.

“Abbiamo appreso che il presidente Rocca intende promuovere settori chiave come la chimica, la farmaceutica e l’automotive, tutti vitali per il nostro sviluppo economico regionale. Questi ambiti, insieme all’aerospaziale e all’IT, rappresentano l’eccellenza del Lazio a livello globale. La sua presenza negli Stati Uniti, in un momento critico per l’economia internazionale, è un passo positivo per rappresentare e sostenere le aziende e le startup locali. L’intenzione di creare sinergie, attrarre nuovi investimenti e promuovere l’internazionalizzazione delle nostre realtà innovative è un passo fondamentale verso una crescita sostenibile e partecipata”, continua Coppotelli. “È cruciale sviluppare una strategia complessiva che favorisca una crescita coesa e diffusa, in grado di rendere il nostro territorio più forte. Dobbiamo puntare sulla competitività delle aziende e delle startup, promuovendo le loro potenzialità sul palcoscenico internazionale. Questo non significa solo sostenere la produzione, ma anche valorizzare la creatività. È essenziale rendere il Lazio un ambiente attrattivo per i giovani talenti, talenti di cui abbiamo estremamente bisogno se non vogliamo perdere competitività sul terreno, sempre più veloce, dell’innovazione tecnologica. Nel nostro dossier di proposte per uno sviluppo partecipativo e generativo, presentato a novembre, proprio alla Regione Lazio, abbiamo messo in evidenza la necessità di investire in infrastrutture viarie, digitali e sociali, oltre a incentivare fiscalmente le attività economiche, simili alle ZES. È imperativo potenziare le reti della conoscenza attraverso le università, poiché la formazione è la base dell’innovazione e della ricerca. Ognuno dei nostri territori deve esprimere la propria vocazione industriale, sostenendola in una visione di lungo periodo. Questo obiettivo ambizioso richiede uno sforzo condiviso e una partecipazione attiva di tutti: istituzioni, sindacati, imprese e mondo accademico. Solo con un grande patto di alleanza potremo costruire un futuro migliore per il Lazio e garantire un’occupazione contrattata e partecipata per tutti i cittadini”.


Fonte: cisl.it