“La corruzione è una piaga sociale con rilevanti riflessi sul piano economico. Si stimano in decine di mld di Euro i danni prodotti ogni anno da questo fenomeno che non segna arretramenti. Si fonda su forme di degenerazione morale di tipo personale e collettivo, attraverso le quali, per conseguire vantaggi o guadagni indebiti, si arriva al totale spregio dell’onestà e della dignità. Assume un carattere dirompente perché toglie equità e trasparenza all’azione delle amministrazioni pubbliche e determina il crollo della fiducia dei cittadini nelle Istituzioni”. Lo dichiara in una nota il segretario confederale della Cisl Sauro Rossi in occasione oggi della Giornata internazionale contro la corruzione. “La corruzione spegne il senso civico, il desiderio di migliorare il proprio stato sociale nel rispetto delle regole e toglie valore ai sacrifici necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati, smorza le ali alla speranza, priva le nuove generazioni del diritto di realizzarsi valorizzando i talenti e le spinge a inseguire altrove i loro sogni. Per queste ragioni va combattuta con convinzione a tutti i livelli.
La lotta alla corruzione, come il contrasto del malaffare, sono, per la Cisl punti fondamentali per affermare e diffondere una cultura della legalità, volta a garantire la dignità di ogni singola persona e a dare spessore morale alle comunità. La chiave della partecipazione, responsabilizzando persone e soggetti collettivi, può offrire un contributo rilevantissimo per dare concretezza a tali propositi”.
Fonte: cisl.it