“Nella legge di bilancio ci sono molte misure che rispondono alle nostre proposte. Non mancano criticità o punti migliorabili, ma il giudizio complessivo è positivo ed è nostra intenzione rivendicarlo, perché quei provvedimenti sono frutto del nostro impegno”. (…) “Chiediamo poi alcuni miglioramenti, dentro e fuori il perimetro della Legge di Bilancio. Penso al bisogno di aumentare le pensioni minime e il sostegno della non autosufficienza. Va eliminato il taglio strutturale degli organici nella scuola e il blocco parziale del turnover nella Pa. Vogliamo che si torni indietro nei tagli all’Automotive almeno al 2025, dove sono sottratti almeno 550 milioni. Più in generale, chiediamo uno sforzo sulle fasce medie elevando ulteriormente la soglia di décalage del taglio del cuneo fino ai 60mila euro o abbassando le aliquote del secondo scaglione Irpef”.

 

Fonte: cisl.it