Oggi 1 ottobre nella Giornata internazionale delle persone anziane, vogliamo sottolineare il ruolo dei pensionati in Europa.

Istituita nel 1990 dalle Nazioni Unite per ribadire e rafforzare un concetto fondamentale, la giornata rappresenta un’occasione importante per riflettere sulle questioni cruciali legate alla salute e al benessere degli anziani e al tempo stesso preziosa opportunità per chiedere alle istituzioni a tutti i livelli, internazionali e nazionali, un costante impegno affinché venga garantito agli anziani il godimento degli stessi diritti e delle stesse opportunità delle altre fasce di popolazione e si pongano in atto azioni efficaci per contrastare la discriminazione per età in tutti i settori della società (ageismo).

Essa vuole ribadire e rafforzare un concetto fondamentale: lo sviluppo sostenibile può essere realizzato solo se include tutte le età ed è fondamentale dare spazio alle persone anziane in tutti i contesti e garantire la loro partecipazione alla vita sociale, economica e politica. Il tema di quest’anno sarà: Invecchiare con dignità, l’importanza di rafforzare i sistemi di assistenza e supporto per gli anziani in tutto il mondo.

A tale proposito, la FERPA, ricordando e sottolineando l’imprescindibile ruolo dei pensionati in Europa, ha diffuso una dichiarazione congiunta insieme alla CES, per dare ancora più rilevanza a questa importante ricorrenza:

“In occasione della Giornata internazionale delle persone anziane del 1° ottobre 2024, la Federazione europea dei pensionati e degli anziani (FERPA) e la Confederazione europea dei sindacati (CES) desiderano ricordare e sottolineare il ruolo e il posto dei pensionati in Europa.
I pensionati e gli anziani sono ancora esclusi da tutti i processi decisionali che riguardano le loro condizioni di vita e i loro diritti sociali. La loro consultazione, raccomandata dall’ONU e dalla UNECE, è ancora lontana dall’essere applicata.
Se vogliamo che gli anziani siano riconosciuti, dobbiamo combattere tutti gli stereotipi che portano all’età che oscura il valore della loro esperienza e, invece, garantire il loro coinvolgimento nei processi decisionali che li riguardano.
Tutte le organizzazioni FERPA stanno cogliendo l’opportunità del 1° ottobre per mobilitarsi, con il sostegno della CES, in difesa dei loro diritti facendo sentire la loro voce e quella degli anziani.”

 

Fonte: pensionati.cisl.it