“I dati diffusi oggi dall’Istat evidenziano in maniera significativa come gli ultimi due anni abbiano registrato una crescita molto positiva in particolare dell’occupazione di donne e giovani, da sempre fasce più deboli nel mercato del lavoro”. E’ quanto sottolinea il segretario confederale Cisl Mattia Pirulli.

“Il tasso di disoccupazione registra i minimi storici evidenziando la necessità di una seria strategia per lo sviluppo delle competenze richieste dal mercato, una necessità evidenziata dall’aumento dei dati degli inattivi. Infatti anche il tasso di occupazione registra importanti dati record soprattutto di occupazione stabile. Ma tutto ciò non cancella i problemi strutturali legati ad un serio intervento di rafforzamento sulle Politiche attive, all’interno di una vera strategia nazionale che guardi anche alla qualità dell’occupazione. È quindi evidente anche la necessità di un potenziamento della formazione nelle sue diverse fasi (scolastica, in ingresso lavorativo con maggiore efficacia della formazione professionale, formazione continua per gli occupati che accompagnino le trasformazioni e la formazione che curi transizioni tra un lavoro e l’altro). Infine occorrono aiuti ulteriori all’occupazione femminile e giovanile fatta di sostegni ma soprattutto servizi di supporto alla genitorialialità”.

 

Fonte: cisl.it