“Cinquant’ anni fa la strage di Piazza della Loggia a Brescia, uno degli attentati di matrice neofascista più gravi e oscuri della storia del nostro Paese. Non bisogna mai dimenticare quella tragedia che colpì persone innocenti, lasciando un’impronta indelebile nella nostra memoria collettiva. Il mondo del lavoro e il sindacato sono stati un argine contro il terrorismo e l’eversione, difendendo anche negli anni seguenti da ogni forma di violenza ed estremismo i principi della democrazia sanciti nella Costituzione”. E’ quanto dichiara il Seretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, ricordando l’attentato terroristico di matrice neofascista che il 28 maggio del 1974, a Brescia, causò una strage durante una manifestazione. L’esplosione di un ordigno posto in un cestino dei rifiuti, provocò la morte di 8 persone e il ferimento di altre 102.
Fonte: cisl.it