“A trentadue anni dall’assassinio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli agenti della loro scorta abbiamo il dovere della memoria. Dobbiamo ricordare l’esempio del grande giudice palermitano insieme a Paolo Borsellino, Piersanti Mattarella, ai tanti magistrati, esponenti delle forze dell’ordine, giornalisti, sindacalisti, semplici cittadini che hanno sacrificato la vita opponendosi alla barbarie della criminalità organizzata”.
Fonte: cisl.it