Roma, 29 febbraio – Si è riunito oggi, 29 febbraio 2024, il Consiglio Generale della Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti, in Via Rieti 13, presso l’Auditorium “Carlo Donat Cattin” con il seguente Ordine del giorno: situazione politico-sindacale e varie ed eventuali. Hanno partecipato ai lavori il Segretario Generale Fnp Cisl Emilio Didonè, il Reggente Ust Cisl Roma Capitale e Rieti Enrico Coppotelli e il Segretario Generale della Fnp Cisl Lazio Paolo Terrinoni. Dopo che Donatina Persichetti è stata nominata, con l’approvazione del Consiglio Generale, Presidente del Consiglio Generale, il Segretario Generale Pompeo Mannone ha preso la parola e ha incominciato dalla Legge di bilancio. Legge che Sbarra ha definito con luci e ombre. Di quelle ombre Mannone ne ha citata una in particolare: la mancata perequazione di tutte le pensioni, e non solo di una parte, e questo rappresenta una sorta di ingiustizia sociale perché il pensionato non ha alcuno strumento per adeguare le pensioni all’inflazione, che come noto, galoppa di anno in anno. Bisogna intervenire su questa mancanza, perché è fonte di lamenti da parte di tutti i pensionati del mancato adeguamento. Quando si è “più poveri” non si hanno possibilità di curarsi, il pensionato si trova a dover scegliere se mangiare o curarsi, con la scelta che viene da sé, così come lo saranno le ovvie conseguenze. La Cisl parteciperà, troverà insieme delle situazioni da mettere in campo, cercherà di trovare soluzioni a problemi sempre più complicati. Il nostro è un Paese povero e la Cisl insieme alla Fnp devono lavorare insieme per trovare le soluzioni. Dobbiamo riuscire a diffondere meglio quello che riusciamo a portare a casa, verrebbe conosciuto e apprezzato il lavoro che la Cisl fa non solo per i suoi iscritti, ma nell’interesse generale. La Cisl ha molto da rappresentare, ma non sempre lo fa nel modo giusto e questo è un handicap che va superato per farci conoscere ancora meglio. Il tema della sanità è un altro tema che è molto sentito nelle nostre sedi. La sanità nella nostra regione risente di un servizio sanitario pubblico che non va, non funziona. Apprezziamo gli sforzi che vengono fatti sulle liste d’attesa, sull’adeguare le nuove tecnologie nei vari ospedali, ma quello che si fa non è risolutivo. Passando ad argomenti di casa nostra ne abbiamo uno che ci sta particolarmente a cuore. Noi non riusciamo a fare iscritti rispetto all’enormità di pensionati che abbiamo davanti. Non riusciamo, e negli ultimi anni è sempre stato così, perlomeno a pareggiare con le iscrizioni, coloro che muoiono, e qui si può fare poco, e coloro che decidono di cancellarsi dal nostro sindacato. La scusa che le cose vanno così in tutta Italia non mi convince, se altrove non si iscrivono per qualsiasi motivo qui non deve accadere, dobbiamo fare tutto il possibile. Il 2024 per noi deve essere l’anno del proselitismo, per iniziare a fare questo il 23 e 24 marzo, così come tutto il Lazio, staremo davanti alle chiese, nelle piazze nei luoghi di ritrovo degli anziani, con lo scopo di farci conoscere. Non porterà di certo iscritti nell’immediato, ma porterà la Fnp a farsi conoscere e diffondersi sul territorio. I servizi sono un altro dei temi che portano la gente a iscriversi. Noi, in particolare con l’Inas e il Caf, che hanno subito dei cambiamenti recentemente nei propri organismi, stiamo per raggiungere degli accordi per una reciproca soddisfazione. Bisogna fare di tutto per migliorare e accrescere la nostra Federazione. Dopo l’intervento di Mannone si è passati al dibattito. Una serie di discorsi scaturiti dalla relazione del Segretario Generale, e non solo, hanno preceduto gli interventi degli invitati. Il primo è stato Enrico Coppottelli. Nel suo intervento il Reggente della Ust Cisl di Roma Capitale e Rieti ha detto che i pensionati rappresentano l’avamposto della Cisl sul territorio, rappresentando al meglio tutto il sindacato. Passando alla sanità ha riportato la notizia che il Gemelli è risultato essere il migliore ospedale d’Italia e che con il fondamentale supporto dei pensionati la Cisl sarà sempre più grande e raggiungerà risultati più grandi. Dopo Coppetelli la parola è passata a Paolo Terrinoni. Il Segretario Generale Fnp Lazio ha parlato della rivalutazione delle pensioni, della sensibilizzazione sulla legge sulla non autosufficienza, sulla sanità, su la grande quantità di codici bianchi e verdi rappresentati da pensionati che si rivolgono ai pronto soccorso, sul proselitismo e sulla città di Roma con i gravi disagi di rifiuti e trasporti. Infine c’è stato l’intervento di Emilio Didonè. Il Segretario Generale della Fnp Cisl ha parlato dei vantaggi di Fnp per Te, dell’importanza della Cisl e della Fnp, dei servizi agli iscritti, di tesseramento, di sanità, sulla non autosufficienza, su pensioni e fisco. Concluso l’intervento di Didonè la parola è tornata a Mannone che ha salutato i presenti ringraziandoli.
Ufficio Stampa Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti