La direttiva è stata annunciata nella Strategia dell’UE per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e contribuisce all’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, di cui sono parti sia l’UE che i singoli Stati membri.
La nuova direttiva contribuirà a garantire un riconoscimento più semplice dello status di disabilità e la parità di accesso a condizioni speciali e trattamenti preferenziali in tutta l’UE, durante i soggiorni di breve durata in altri Paesi comunitari. Sarà facilitata la mobilità delle persone con disabilità, così come dei loro accompagnatori e degli animali da assistenza.
La Carta Europea di Disabilità sarà rilasciata in formato fisico e, quando disponibile, in formato digitale, e verrà rilasciata e rinnovata gratuitamente. A seconda del Paese, in caso di smarrimento e danneggiamento della carta, potrebbero essere addebitati dei costi. Le persone con disabilità che necessitano di maggiore assistenza o sostegno o che hanno diritto al sostegno di un assistente personale potranno aggiungere la lettera “A” sulla propria carta. La carta integra le carte o i certificati nazionali esistenti e riconosce il ruolo di ciascuno Stato membro nella valutazione dello stato di disabilità.
Il Contrassegno Europeo di Parcheggio per le persone con disabilità sarà rilasciato in formato fisico, tuttavia si invitano i Paesi membri a emettere la carta anche in formato digitale con la possibilità di addebitare una commissione per i costi amministrativi di emissione e rinnovo della carta. Il nuovo contrassegno di parcheggio UE sostituisce quello precedente, solo su base volontaria attraverso una raccomandazione del Consiglio e sarà dotato di modalità di sicurezza per prevenire contraffazioni e frodi.
Le nuove regole si applicheranno anche per periodi più lunghi ai titolari di carte di invalidità che si trasferiscono in un altro Stato membro per programmi di studio, quali per esempio Erasmus.
La direttiva stabilisce anche che vengano garantite informazioni accessibili sulle procedure per ottenere tali carte, nonché informazioni generali sui diritti delle persone con disabilità. Ciascuno Stato membro creerà un sito web nazionale che sarà collegato a sua volta a un sito web europeo dedicato al tema.
Dopo l’accordo formale del Parlamento Europeo e del Consiglio, nei prossimi mesi, la Direttiva entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Gli Stati membri dovranno, quindi, recepire le disposizioni della direttiva nel diritto nazionale entro 30 mesi dall’entrata in vigore. Dopo un anno, la legislazione entrerà in vigore e le persone con disabilità potranno richiedere le carte.
Fonte: pensionati.cisl.it