“E’ inaudita l’aggressione subita lo scorso sabato a Roma da due autisti Atac, picchiati durante un turno di notte senza un perché: stiamo facendo e dobbiamo continuare a fare tutto il possibile per contrastare un fenomeno inaccettabile, quello della violenza nei confronti del personale frontline del Tpl. Lo scorso 10 gennaio, nel corso di un incontro in Prefettura, abbiamo chiesto e ottenuto la costituzione di un Osservatorio permamente che abbia un ruolo di confronto e proposta a tutela dei lavoratori: nulla va lasciato intentato”. E’ quanto si legge in una nota di Filt-Cgil Roma e Lazio, della Fit-Cisl Lazio, della Uil Trasporti Lazio e UglFna, in cui si aggiunge che “sono molte le misure di cui stiamo già discutendo, dopo uno studio delle buone prassi adottate sia in Italia che all’estero: dall’isolamento del posto di guida alla presenza di guardie giurate o assistenti sociali sui bus, dalla dotazione di strumenti di autodifesa per i lavoratori all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, fino all’inasprimento delle pene e al DASPO urbano per gli aggressori”. “Parallelamente alle misure immediate e concrete da mettere in campo – si conclude nella nota – è fondamentale non trascurare la diffusione di una cultura del rispetto dei lavoratori e dei mezzi pubblici, a partire dalle scuole, continuando con campagne di sensibilizzazione e di informazione: non è accettabile continuare ad assistere al dilagare di episodi gravissimi, serve un cambio di passo”.

 

Fonte: cisl.it