“Incalzeremo il Governo perché riprenda il filo di un dialogo sociale che negli ultimi mesi si è oggettivamente indebolito. La mobilitazione unitaria che abbiamo avviato, con assemblee nei luoghi di lavoro e nei territori, con tre manifestazioni interregionali a Bologna, il 6 maggio), a Milano il 13 maggio e Napoli il 20 maggio), ha questa natura e questo obiettivo.” Lo ha sottolineato il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra concludendo il consiglio generale della Fnp Cisl che ha eletto oggi Emilio Didonè nuovo segretario generale della federazione. “Vogliamo esserci nella dimensione di prossimità, con iniziative articolate, assemblee, sit-in, il coinvolgimento dei nostri quadri, militanti e delegati per divulgare i contenuti della nostra agenda sociale. La via indicata dalla Cisl è quella di un percorso lungo, articolato, proporzionato alle risposte che arriveranno e non arriveranno”.
Il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra nelle sue conclusioni ha ringraziato Daniela Fumarola che ha governato da reggente la fase di transizione nella Fnp Cisl coordinando in maniera esemplare energie e proposte nella valorizzazione della collegialità.
“Un anno di lavoro formidabile, di infaticabile impegno sia nella rappresentanza esterna, sia nella cucitura e nel consolidamento organizzativo”.’
Sbarra ha poi fatto gli auguri di buon lavoro a Emilio Didonè eletto nuovo segretario generale della Fnp Cisl e alla Segreteria. “Con la sua serietà, il suo bagaglio sindacale, la sua generosità, Emilio ha le qualità per estendere e radicare la rappresentanza della FNP in questi tempi cruciali e difficili”.
Il leader Cisl ha sottolineato che il sindacato pretende anche la piena perequazione delle pensioni all’inflazione reale, con l’estensione della quattordicesima. Servizi pubblici e diritti di cittadinanza garantiti da Sud a nord. Contrasto alla povertà e forte sostegno alla non autosufficienza”.
Fonte: cisl.it