“Un progetto di grande importanza e di assoluto valore sociale, con cui Poste italiane si conferma motore di innovazione, integrazione e sviluppo, facendosi protagonista di una transizione tecnologica sostenibile e dal volto umano”. Così in un comunicato congiunto Luigi Sbarra, leader della Cisl, e Vincenzo Cufari, segretario generale Slp Cisl, commentano “Polis”, progetto presentato oggi a Roma da Poste italiane alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Oltre un miliardo di euro di investimenti, gran parte a valere dal PNRR, finanzieranno la nascita di migliaia di sportelli negli uffici postali di piccoli comuni sotto i 15mila abitanti, molti dei quali in zone interne e svantaggiate, offrendo così a milioni di persone, tra cui tanti anziani, l’opportunità di accedere facilmente ai servizi digitali della Pubblica amministrazione. Cantieri aperti anche per oltre 200 spazi di socializzazione hi-tech che saranno messi a disposizione di lavoratrici e lavoratori impegnati in forme di telelavoro e di co-working. Una grande piattaforma virtuosa di progresso, sussidiarietà e partecipazione fortemente sostenuta dalla Cisl e dalla Slp Cisl, frutto della capacità dell’azienda di costruire progettualità nel solco di ottime relazioni industriali e sindacali”.

 

Fonte: cisl.it