“Bene la stretta del Governo sui prezzi dei carburanti, con verifiche a tappeto sui rivenditori. Bisogna andare fino in fondo, rendere i controlli capillari, dare continuità al monitoraggio ed estenderlo anche ad altre filiere colpite dalla speculazione: dai generi alimentari a tanti beni primari e di largo consumo”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra. “Allo stesso tempo vanno prorogati strumenti per calmierare e assorbire parzialmente l’impatto di questa escalation su redditi, salari e pensioni. Significa ripristinare il taglio delle accise, disboscare i balzelli non coerenti al comparto energetico, confermare l’abolizione degli oneri generali di sistema. Il Consiglio dei ministri metta mano a questa emergenza con nuove misure ben raccordate a una nuova e partecipata politica dei redditi”.
Fonte: cisl.it