“Abbiamo aderito oggi alla manifestazione per la pace di Roma, e saremo presenti in tutte le iniziative e le piazze in cui si invoca senza ambiguità la fine delle ostilità russe, il sostegno al popolo ucraino e alla sua resistenza.” È quanto ha sottolineato il Segretario Generale della Cisl Luigi Sbarra presente con una delegazione del sindacato di via po al corteo in corso a Roma della manifestazione per la pace. “‘Non può esistere equidistanza davanti a un’aggressione imperialista che determina milioni di profughi e migliaia di vittime innocenti, tra cui donne e bambini. Questo resta per noi un punto dirimente. Si deve fare tutto il possibile per arrivare alla fine delle operazioni militari da parte del Cremlino, ridando protagonismo ai negoziati e al diritto internazionale. Sapendo che non c’è pace senza giustizia, che da una parte c’è una democrazia liberale sotto attacco, la volontà di autodeterminarsi di un popolo, l’Europa minacciata nel suo ruolo e nei suoi valori. E dall’altra un esercito invasore guidato da un autocrate senza scrupoli, che rappresenta una minaccia per l’Europa e il mondo libero. Per questo continueremo a impegnarci anche per i tanti lavoratori, famiglie e studenti che in Russia, con immenso coraggio, sfidano il regime di Putin, ricordando a tutti che la pace, come la libertà, è qualcosa da difendere senza compromessi”.

 

Fonte: cisl.it